mercoledì, giugno 21, 2006

Nell'animale, nella sua massa agile e ben costruita, nel suo calore morbido, nel movimento, nell'occhio, è racchiuso il mondo.



Ho l'infinito alla mia portata, lo vedo, lo sento, lo tocco, me ne nutro e so che non potrei mai esaurirlo. E capisco il mio senso irreprimibile di rivolta quando vedo distruggere la natura: è il mio infinito che viene ucciso.

[Robert Hainard]