Il sistema geocentrico per cui una persona è al centro dell'Universo e tutte le altre le girano attorno. A volte non riconosco il corpo in cui mi trovo mentre scendo le scale, a volte non riconosco l'anima che uso. Mi guardo allo specchio e non mi trovo, non ci sono. Più ci penso e più è sfuocato, tutti i problemi sono sfuocati, e anche se li metto a fuoco non serve a niente, non si aggiustano. Non sono io, non è vita, non è tempo.

Ecco cos'era! Si è spostato l'asse, dal centro del mio universo al centro dell'universo di tutti. Il mio occhio si è nascosto dietro l'impressione generale, dietro le scelte popolari e le voci, dietro la banalità delle masse, deviata, intercettata, tirata.

- E non è certo noioso stare con te - gli disse - dormi con me per favore stanotte, non voglio più stare in questa vecchia casa da sola -
Attese alcuni istanti, guardandolo in faccia.
- Vieni ad abitare con me? -
- E la tua indipendenza? -
- Non esiste più, non è mai esistita. Era una bugia per mantenere il mio cuore freddo. Ma adesso tutto quello a cui riesco a pensare è che ho bisogno di te. Di trovarti vicino quando mi sveglio, di addormentarmi con te nel letto. Così sono sicura non avrò più incubi. Così riuscirò a dormire -
- Va bene -

This addiction that we're both part of
Dipendente da un'idea che non mi esce dalla testa, che non riesco a combattere, senza la quale tutto il resto torna grigio e arido, senza la quale non riesco a respirare né a rimanere a galla. E' tutto spento oggi.