sabato, dicembre 11, 2010

La mia pelle nera si sgretola, cade come blocchi di vernice da crepe nel muro, floscia pezzo dopo pezzo, puzzo come un cadavere in putrefazione in una gabbia d'oro, pezzi di cristallo che fracassano al suolo, contro finte libertà che nascondono interi iceberg, disciolti, andati, partiti.. posso fare quello che preferisco di questa me stessa che non sa più specchiarsi.. tanto ghiaccio è quello che rimane

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